Macinato di bovino 400 g
Pepe nero q.b.
Olio evo q.b.
Sale q.b.
Mirto q.b.
Ginepro q.b.
Carota 1/2
Cipolla 1/2
Bicchiere di vino rosso 1/4 bicchiere
Sedano 4 gambi
Osso dello stinco segato a rondelle
Concentrato di pomodoro 200 g
Stinco 400 g
Grasso bovino 200 g
Preparazione
Tagliate finemente a coltello il grasso. Mettete il tutto in una pentola aggiungendo via via acqua (800 g) e cuocete a fuoco bassissimo per 2 ore. Filtrate il tutto e fate freddare in frigorifero per 24 ore. Togliete il midollo dall’osso e rosolate quest’ultimo in poco olio, deve fare una crosticina sul fondo della pentola, girate dalle due parti, dopo di che aggiungete 3-4 dita d’acqua e deglassate la crosticina che si sarà formata sul fondo della pentola, unite carota, cipolla, alloro, ginepro, mirto, pepe nero e sedano e fate sobbollire per 10′ dal bollore. Tagliate la polpa dello stinco a grossi cubi e mettete in pentola. Rosolate a fuoco alto con poco olio. Aggiungete la cipolla e dopo averla fatta imbiondire aggiungete il vino rosso, fate evaporare l’alcol, unite il concentrato di pomodoro. Diluitelo con il brodo e aggiungete anche il midollo, le erbe aromatiche. Fate cuocete il tutto per 1h30′ con coperchio, a fuoco bassissimo. La carne stracotta va tolta. Mangiatela è buonissima. Accendete il forno a 230°. Stendete della carta da forno sopra una teglia adagiate il macinato distanziato, asciugato e leggermente unto di olio dopo 5′ toglietelo. Fate la stessa cosa con carote, sedano e cipolla fate andare a 180° per 7′. Aggiungete al sughetto privato della carne 80g di grasso che sarà solidificato e passate tutto con il minipimer. Sbriciolate dunque sopra il macinato e le verdure soffritte non soffritte. Mescolate il tutto e consumatelo il giorno dopo.
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