Che cos’è |
E’ un arbusto appartente alla famiglia delle Rosaceae e al genere Crataegus, in botanica Crataegus monogyna. Presente in Europa, Asia, Africa settentrionale e America settentrionale. E’ una pianta mellifera, molto apprezzata dalle api. |
Storia |
Nell’antica Grecia veniva utilizzato per addobbare gli altari per le cerimonie perchè ritenuto di buon auspicio. La stessa tradizione era presente in epoca romana, dove tra l’altro veniva considerata la pianta protrettrice dei neonati. Nelle antiche credenze era attribuita al biancospino la capacità di scacciare gli spiriti maligni. Tale credenza era supportata dalla presenza delle spine aguzze. Sempre presso i romani il biancospino era la pianta consacrata alla dea Flora (la dea della primavera) e alla dea Maia (la dea del mese di maggio), per non inimicarsi quest’ultima i romani non celebravano matrimoni nel mese di maggio per rispetto e per preservare la castità delle giovani donne in questo periodo. Anche presso le popolazioni celtiche era considerata una pianta magica ed in epoca medievale nel mese di maggio il biancospino veniva celebrato esponendolo con danze propiziatorie per auspicare la prosperità. Un’altra leggenda narra che Giuseppe d’Arimatea, membro del Sinedrio, si rifiutò di condannare Gesù Cristo e dopo aver raccolto il sangue di Gesù Cristo ed averlo seppellito, partì verso la Britannia e una volta giunto sull’isola, piantò il suo bastone in terra. Il bastone dopo qualche tempo germogliò dando vita ad una pianta di biancospino. Così decise di edificare, accanto alla pianta, una chiesa che fu la prima costruita in Inghilterra. Da quel momento in poi ogni anno durante il periodo natalizio il biancospino fioriva ed un suo ramoscello in fiore veniva portato in dono ai regnati Inglesi. Secondo le credenze inglesi i fiori bianchi rappresentano l’Immacolata Concezione, gli stami rossi le gocce del sangue versato da Gesù Cristo e, le spine simboleggiano la corona di spine posta sul suo capo. Fino a pochi anni fa la pianta era utilizzata per segnare i confini tra le varie proprietà. Grazie al fitto intreccio dei suoi rami e alle spine presenti. |
I consigli dell’erborista |
Ha proprietà antispasmodiche, ansiolitiche e sedative ed è un ottimo regolatore della pressione sanguigna. |
I consigli sugli impieghi |
Pozioni da bagno Grappa aromatizzata Tisana calmante Tisana maggiorana e biancospino Tisana melissa, iperico e biancospino e altre qui |
Scheda: biancospino
