Buonasera amici, oggi presentiamo la risposta meridionale al vin brulè, ve la dico in dialetto, anche se non sono napoletano “l’acqu e purp”. Vi ricordate ieri vi ho consigliato di non buttare l’acqua di cottura del polpo? Serviva per preparare questa antica ricetta, uno “street food” come lo chiameremmo adesso. Infatti un tempo girando per Napoli potevi imbatterti in questa particolarissima “bevanda”. Ecco come la preparo io, su suggerimento di un caro amico napoletano che ringrazio e saluto: ciao Ferna’!

–

di Marco Pingitore, amministratore del gruppo Facebook “Erbe aromatiche e spezie”, non sei ancora iscritto? Che cosa aspetti? Iscriviti qui

–

Ingredienti

Polpo 200 g

1 carota

1 porro

2 gambi di sedano

Qualche goccia di limone

Prezzemolo q.b.

Pepe nero q.b.

Preparazione

Puoi utilizzare l’acqua di cottura del polpo, indicata nella ricetta del polpo lesso all’elbana, che trovi qui. Oppure se lessi il polpo appositamente per provare questa ricetta fai come segue: Lessa in acqua bollente salata il polpo per 40′, insieme ad una carota, un porro, due gambi di sedano, prezzemolo e pepe nero. Togli il polpo cotto e le verdure e fai restringere ulteriormente l’acqua sul fuoco per altri 15′ – 20′. Servi caldo strizzando qualche goccia di limone.

–

Il testo di questa pagina è distribuito sotto licenza Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo 3.0 Unported