Quanti di voi mangiano le alghe? E come? Presto faremo una raccolta… ma lo sapete che ben prima di reintrodurle nella nostra cucina da oriente, queste già erano presenti nella cucina dei romani e che il mare nostrum è ricchissimo di alghe?

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Di Marco Pingitore, amministratore del gruppo Facebook “Erbe aromatiche e spezie”, non sei ancora iscritto? Che cosa aspetti? Iscriviti qui

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Ingredienti

Alga Dulse 7 g, la trovi qui

Alga Hijiki 7 g, la trovi qui

Alga Arame 7 g, la trovi qui

Porro 1

Verza 7 foglie grandi

Pinoli 10 g

Semi di sesamo 1 cucchaio

Aceto di riso 1 cucchiaio, lo trovi qui

Salsa di soia 2 cucchiai, la trovi qui

Olio di sesamo 1 cucchiaio, lo trovi qui

Fiocchi di avena 20 g, li trovi qui

Preparazione

Tenete tutte le alghe a bagno in acqua fredda per una mezz’ora. Scolatele e mettetele in una pentola insieme all’aceto di riso, la salsa di soia e acqua fino a coprire il tutto. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco basso per 50′ circa. Girate frequentemente, a fine cottura dovrebbe rimanere pochissimo liquido. Nel frattempo scottate in acqua bollente le foglie di verza, basterà un minuto, dopo di che passate subito sotto acqua fredda e fatele scolare. A parte soffriggete nell’olio di sesamo e poca acqua il porro tagliato sottilmente. Quando le alghe sono pronte mettetele in un mixer insieme al porro soffritto, i pinoli, i fiocchi di avena e i semi di sesamo. Non importa usare il sale visto che le alghe sono già salate fi natura e anche la salsa di soia conferisce ulteriore sapore. Frullate il tutto. Adagiate un po’di questo impasto al centro delle foglie di verza, precedentemente asciugate, arrotolate e fermate con degli stecchini. Cuocete in forno caldo a 180° per 10′. Servite calde.

Vino abbinato: Traminer aromatico, lo trovi qui