E’ una pianta della famiglia delle Liliaceae (Allium ascalonicum). In cucina è usato il bulbo

Utilizzato inizialmente in Asia centrale nei pressi dell’attuale Afghanistan, si diffuse in India e successivamente verso il bacino del Mediterraneo. Il nome deriva dall’antico porto di Ascalona, oggi in Israele. Forse perchè da qui inizio ad essere commerciato. Già utilizzato al tempo degli antichi Romani: Ovidio ne decanta le virtà di stimolante sessuale, stessa cosa farà nel Cinquecento il medico Castore Durante. Secondo alcune fonti, la specie che coltiviamo ed utilizziamo tuttora venne portata dalla Terra Santa in Francia dai Crociati del Duecento.

Lo scalogno è un bulbo ricco di iodio e antiossidanti, utile per la salute della tiroide, contro il colesterolo e dagli effetti benefici sul cervello. Se schiacciato i componenti producono, unendosi fra di loro, l’allicina che è in grado di abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue con effetti benefici nella prevenzione dell’arteriosclerosi e delle malattie cardiache come infarto ed ictus. Quindi per assumerne le proprietà schiacciatelo e aggiungetelo ai vostri cibi

Capunti con broccoli, pancetta affumicata e pomodorini secchi sott’olio

Pasta mista funghi e capesante

Risotto zucchine e gamberetti

Risotto ai fiori di robinia o pseudoacacia

Risotto al caprino, gorgonzola dolce e riduzione di pere e vino rosso

Riso con il mirto

Riso, farro e orzo con ratatouille di verdure alla curcuma

Risotto carnaroli ai cachi e gorgonzola

Risotto melanzane e timo

Vellutata di zucchine

Polpo pressato con chimichurri pugliese

Spaghetti ai petali di rosa

e altre qui