| Che cos’è |
| E’ un’erbacea aromatica che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, genero Origanum |
| Storia |
| Usata sin dall’antichi egizi e poi in seguito dai Romani, ben presto assunto come simbolo di felicità. Per questo veniva utilizzata nelle corone di fiori da regalare agli sposi. |
| I consigli dell’erborista di Margherita Buggero |
| Molto ricca di vitamina C, è una pianta aromatica con proprietà antispasmodiche, espettoranti e sedative. Ha inoltre proprietà ANTITUMORALE per la presenza di flavonoidi, antiossidanti, che combattono la formazione e la proliferazione delle cellule tumorali. Inoltre, viene usata per curare i dolori articolari e muscolari, le contusioni, trattare i dolori mestruali e favorire la digestione. Nel medioevo si riteneva che la pianta avesse la magica proprietà di allontanare gli spiriti maligni. |
| I consigli del cuoco |
| Sono molteplici gli utilizzi:
– Paella di quinoa – versione invernale – Filetti di cernia al pepe rosa ed erbe aromatiche con salsa alla melagrana e limoncello, – insalata di radicchio e pere abate– Patate, carote, zucchine chiare e scure al forno a vapore– Acquacotta dei monti della Tolfa– Salmone marinato in aceto di mele– Pagello al forno con odori– Salmone in crosta di pistacchi e lavanda– GULASCHe tante altre qui Nelle miscele di spezie – Za’atar |
| Tisane |
– Tisana antinfluenzale |
Scheda: Maggiorana
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